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MITO VIVO

Festival contemporaneo tra Teatro, Musica, Voci, Miti e Stelle

Il Mito non è solo racconto del passato: è bussola, memoria, destino.​

 

È la prima forma di pensiero simbolico, capace di dare senso al mondo e alla vita umana. Come scriveva Carl Gustav Jung, i miti custodiscono gli archetipi dell’anima collettiva; James Hillman ci ricorda che il mito “non è qualcosa da credere, ma da abitare”.

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PRENOTAZIONI

biglietteria@teatrodelborgomilano.it

MITO E STELLE

1 dicembre - 20.30

Teatro del Borgo Milano | Via Verga 5

Mise en èspace

UN VIAGGIO TRA TEATRO, MUSICA E CIELO NOTTURNO

 

Prendendo ispirazione dal libro “I miti delle stelle”, di Guido Guidorizzi e “Notte di stelle” di Margherita Hack e Viviano Domenici, la mise en èspace restituisce l’emozione originaria dello sguardo umano rivolto verso l’alto: un gesto antico, carico di domande, bellezza e bisogno di orientamento.

La costellazione dell’Orsa Maggiore, l’Inginocchiato, le Pleiadi... costellazioni che custodiscono figure mitiche come Ercole e le sue 12 fatiche, Crono e la guerra dei giganti, che, da millenni, ci osservano e ci guidano nel cammino.

Un’esperienza interdisciplinare nata dal laboratorio teatrale per adulti.

Guidati da professionisti, i partecipanti danno voce a un racconto che intreccia il fascino del firmamento con la potenza dei miti greci.

 

Drammaturgia: Alessia Bianchi

Regia: Silvia Giulia Mendola

In scena: Walter Amlesù, Paola Barazzetta, Daniela Barraco, Silvia Borsari, Guillaume Chausson, Nicoletta Mangili, Paolo Mazzucchelli, Marco Nespoli, Stefania Paglia, Antonello Rossetti, Matteo Sartini,

Maria Giovanna Scarale.

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MITO ED EROI

5 dicembre - 20.30

Teatro del Borgo Milano | Via Verga 5

Lettura interpretata musicale

SFIDE, IMPRESE E DESTINI SENZA TEMPO

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Il testo rilegge il mito degli Argonauti come un'affascinante metafora del viaggio della vita. La narrazione intreccia la mitica spedizione di Giasone alla ricerca del Vello d'Oro con una profonda riflessione su temi universali. Si racconterà la necessità di abbandonare il "porto sicuro", il coraggio di affrontare le sfide e il ruolo del fallimento come momento di crescita. Il vero scopo del viaggio, ci suggerisce il testo, non è tanto il raggiungimento della meta, ma la metamorfosi interiore che avviene durante il percorso, che spinge ogni persona a scoprire la propria autentica identità.

Gli attori della compagnia Òyes, insieme alla musica di MaffeisLab, ridanno vita a queste avventure, universali e ancora attuali. Ispirato da “Le Argonautiche” e da “La misura eroica” di Andrea Marcolongo, lo spettacolo guida il pubblico in un caleidoscopio di imprese impossibili e domande eterne.​

 

Drammaturgia: Francesca Gemma

Regia: Silvia Giulia Mendola

In scena Compagnia Òyes: Francesco Meola, Dario Sansalone, Fabio Zulli

Alla chitarra: Michele Fagnani dell’Associazione MaffeisLab

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MITO ED EROINE

10 dicembre - 20.30

Teatro del Borgo Milano | Via Verga 5

Mise en èspace

RITRATTI DI FORZA E FRAGILITÀ​

 

“Le Troiane” di Jean-Paul Sartre non è una semplice riscrittura dell'omonima tragedia di Euripide, ma un adattamento che ne accentua i temi universali con una prospettiva moderna. L'azione si svolge nel dopoguerra di Troia: la città è rasa al suolo, gli uomini sono morti, e le donne, guidate dalla disperata regina Ecuba, attendono di conoscere il loro destino come schiave dei Greci vincitori.

Sartre utilizza il mito per esplorare la brutalità della guerra e le sue conseguenze sui vinti,

trasformando il dramma in un'analisi del potere e della violenza. I temi centrali sono la dignità dei vinti di fronte alla sopraffazione, la responsabilità degli individui nelle scelte collettive e la disumanizzazione che ogni conflitto armato produce.

Il mito diventa così una lente per riflettere sulla crudeltà e sull'assurdità della guerra, mostrando come la barbarie non sia un tratto storico, ma un'eterna e tragica costante dell'umanità.

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Testo di Jean-Paul Sartre
Adattamento e Regia: Michele di Mauro, Silvia G. Mendola

In scena Compagnia PianoinBilico: Benedetta Cesqui Malipiero, Erica Sani, Silvia Ferretti, Silvia Giulia Mendola

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MITO E FILOSOFIA

12 dicembre - 20.30

Teatro del Borgo Milano | Via Verga 5

Conferenza

IL MITO TRA ILLUSIONE E VERITÀ

 

Conferenza tenuta dal filosofo Vito Mancuso

 

Il rinomato filosofo e teologo contemporaneo Vito Mancuso, noto per la sua profonda riflessione su temi come l'etica, la spiritualità e il senso dell'esistenza, guiderà il pubblico in un'indagine affascinante intitolata "Il mito tra illusione e verità". Il suo pensiero, che concilia ragione e fede, affronta le grandi domande dell'umanità sviscerando il significato profondo che si cela oltre le apparenze. In questa occasione, Mancuso offrirà una prospettiva inedita sul mito, invitandoci a superare la visione superficiale di una mera illusione e a riconoscerlo come uno strumento fondamentale per decifrare la verità più autentica che ci circonda.

 

Un’occasione per riscoprire la mitologia non solo come insieme di storie, ma come patrimonio simbolico che ha nutrito la spiritualità, la filosofia e il pensiero dell’Occidente.

MITO E AMANTI

15 dicembre - 20.30

Teatro del Borgo Milano | Via Verga 5

Lettura interpretata musicale

COPPIE ETERNE, DESTINI INTRECCIATI

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La mise en èspace esplora come i miti antichi di Euridice, Eco e Psiche risuonano ancora nella nostra vita, agendo come archetipi dei nostri sentimenti più complessi. Orfeo ed Euridice affrontano la paura di lasciar andare. Lo sguardo indietro di Orfeo simboleggia la nostra incapacità di fidarci del futuro, rimanendo ancorati al passato. Narciso ed Eco rappresentano l'auto-ossessione: un'incapacità di vedere e amare l'altro perché troppo concentrati sul proprio riflesso. Amore e Psiche ci parlano di fiducia e crescita. La loro storia dimostra che l'amore si costruisce con coraggio e impegno, superando le paure e le incertezze. Questi miti, pur con finali diversi, tracciano un percorso universale che tocca il lutto, l'ossessione e la crescita, temi che definiscono la condizione umana.

Un viaggio tra emozioni universali, riflesse nelle relazioni di oggi.​​

 

Drammaturgia: Silvia Giulia Mendola e Fabio Zulli  |  Regia: Silvia G. Mendola

In scena: Compagnia PianoinBilico: Silvia Giulia Mendola e Francesca Ziggiotti; Compagnia Òyes: Francesco Meola e Fabio Zulli; Compagnia Odemà: Giulia D’Imperio ed Enrico Ballardini

Musiche: Alessandro Rossi, alla batteria, dell’Associazione MaffeisLab, Enrico Ballardini alla chitarra

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MITO E ADOLESCENZA

16 dicembre - 20.30

Teatro del Borgo Milano | Via Verga 5

Mise en èspace

PROMETEO INSTAGRAMMATO

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Mise en èspace al termine del laboratorio dedicato agli adolescenti tenuto da Antonio Somma.

Il mito per secoli ha avuto la funzione di spiegare fenomeni incomprensibili per l’essere umano.

Dalla scoperta del fuoco alla fondazione di città che hanno dominato il mondo allora conosciuto, raccontando di eroi con principi morali e valori. Eroi che hanno ispirato le nuove generazioni a migliorarsi, ad essere persone d’onore. Oggi la Scienza e la Tecnica hanno sostituito il racconto orale, fantastico e mitologico. In una  società che viaggia velocemente non trova spazio il sedersi accanto ad un fuoco e raccontarsi storie. 

 

Chi sono adesso i nuovi eroi? Quali sono i miti contemporanei che possono raccontare l’ignoto, accendere l’immaginazione e far aspirare le nuove generazioni al migliorarsi?

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L’Olimpo dei social racconta di divinità dorate che nascondono segreti. La folgore di Zeus diventa una ringlight, lo scudo di Atena uno schermo, il carro di Apollo una macchina full electric.

Con ironia e leggerezza, i ragazzi si interrogheranno su queste tematiche.

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Peccando di Hybris.

Spavaldi, giovani e ribelli.​

 

Drammaturgia e Regia: Antonio Somma

In scena: Filippo Bonzi, Nina Mondi Caspani, Claudia Covezzi, Greta Di Lillo, Paolo Donadel, Lisa Locatelli, Nicolò Musante, Emma Ontano, Tommaso Racca, Francesco Rousseau, Marina Segneghi, Simon Sisti Ajmone

MITO E MUISCA

23 dicembre - 20.30

Teatro del Borgo Milano | Via Verga 5

Concerto Trio

Sulle tracce di melodie ispirate agli dèi e agli eroi, giovani musicisti si uniscono ai professionisti di MaffeisLab per dare nuova voce ai miti. Un concerto che fonde passato e presente, linguaggi classici e sonorità contemporanee, per raccontare in musica ciò che le parole non riescono a dire.

 

Il mito di Orfeo ed Euridice rivive così nelle note della chitarra di Michele Fagnani, nella batteria di Alessandro Rossi e nella voce di Simona Severini, in un dialogo senza tempo.​

 

Voce: Simona Severini

Musiche: Michele Fagnani alla chitarra, Alessandro Rossi alla batteria, con la partecipazione di alcuni allievi dell’Associazione musicale MaffeisLab

Voce narrante: Silvia Giulia Mendola

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Il Festival MITO VIVO è promosso dall'Associazione Culturale/Compagnia PianoinBilico in collaborazione con la Compagnia Òyes, l'Associazione Musicale MaffeisLab, la Compagnia Odemà, con il supporto del Teatro del Borgo e la sovvenzione del Comune di Milano.

Il Festival nasce dall’esigenza di riportare in scena la potenza dei miti greci attraverso teatro, musica, filosofia e laboratori, per restituirli come strumenti vivi di riflessione e di speranza. Un percorso multidisciplinare che intreccia spettacoli, concerti e incontri con la partecipazione di artisti, filosofi e giovani, dando vita a un dialogo tra generazioni.

In un tempo segnato da frammentazione e incertezze, il mito torna come linguaggio condiviso, capace di unire, interrogare e generare visioni.

 

MITO VIVO è radice e futuro, memoria e azione: un invito a riconoscere nel mito la “destinazione della speranza” di cui parla il filosofo Vito Mancuso nel suo omonimo libro, non come illusione, ma come orizzonte reale e necessario per abitare il presente e immaginare un domani più giusto e luminoso.

 

Ogni appuntamento del Festival è un viaggio: dalle costellazioni che guidavano i Greci tra mare e stelle, alle imprese eroiche che diventano metafora della vita; dalle eroine che raccontano la fragilità e la dignità dei vinti, fino ai legami d’amore che attraversano i secoli. Accanto agli spettacoli, la conferenza tenuta dal  filosofo Vito Mancuso e due restituzioni dei laboratori teatrali, uno per adulti e uno per adolescenti, mostrano come il mito sappia ancora generare riflessione, crescita e comunità.

La rassegna si chiude con un concerto che intreccia musica e racconto, dando nuova voce alle vicende di Dèi, Eroi ed Eroine.

 

Un invito a riscoprire il Mito non come reliquia del passato, ma come lente per comprendere il presente e immaginare il futuro.

Credits

Il festival MITO VIVO è promosso dall'Associazione Culturale/Compagnia PianoinBilico, in collaborazione con la Compagnia Òyes, l'Associazione Musicale MaffeisLab, la Compagnia Odemà. Con il supporto tecnico del Teatro del Borgo e la sovvenzione del Comune di Milano.

 

Direzione artistica: Silvia Giulia Mendola

Direzione organizzativa: Angelo Nigro e Fabio Zulli

Responsabile Digital Communication e PR: Silvia Borsari

Visual Design: Beatrice Cidda

Social: Edoardo Bresciani

Web: Marco Marveggio

Ufficio Stampa: Federico Riccardo

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